L'Ottavo giorno
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Ps 15,1: "JHWH, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte? "
L'unica Tenda è il Figlio stesso, la Tenda che il Padre ci offre. E' per questo che quando Pietro dice che farà una tenda per Gesù, una per Mosè e una per Elia "Non sapeva infatti che cosa diceva" (Mc 9,6), non capiva che c'era una sola Tenda: Cristo. Ed è per questo che la fine della Trasfigurazione è segnata da questa trasformazione dovuta alla Nube (vera Tenda) che prende tutti sotto la sua ombra: "E subito guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo con loro."(Luca 9,8 ) Cristo solo rimane, perché tutto è entrato "in Lui".
Ps 15,1: "JHWH, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte? "
Lo scopo della nostra vita è di abitare "sotto la Tenda di Dio", per sempre! La Trasfigurazione (la Messa ogni Domenica) è nostro programma di vita e di crescita fino ad arrivare a "entrare sotto la Tenda" che il Padre ci dà: il Figlio pieno di Grazia.
Ps 15,1: "JHWH, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte? "
La Messa è veramente il momento della Trasfigurazione ebdomadaria che ci è offerta! Momento normalmente ricco di Gloria. Durante la Messa, molte cose ci dicono che siamo in realtà "sul santo Monte" di Dio, Cristo, il monte della Trasfigurazione, l'Altezza di Cristo.
Diciamo bene: "Gloria a Dio.." (cantiamo il Gloria). Dire "gloria" è essere davanti alla Gloria di Dio! Se no, perché dire "Gloria"? Se non siamo "nella Gloria" come potremo dire: "Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace agli uomini di buona volontà"? La Gloria di Dio si trova sulla terra! Chi legge bene il "Gloria" trova che egli sottolinea l'esistenza della Gloria anche sulla terra! E questa affermazione grandiosa e meravigliosa che la Trasfigurazione ha luogo durante la Messa è ripresa durante il Sanctus: "I Cieli e la Terra sono pieni della Tua Gloria"! Quanta potenza! E che meravigliosa affermazione: la Terra, laddove ci troviamo, mentre diciamo il Gloria, la Messa, la Chiesa dove ci troviamo, laddove siamo in piedi, questo Luogo è "Pieno della Tua Gloria"!
La Chiesa è il luogo dove ci raduniamo ogni Domenica, la Chiesa è questo luogo unico dove ha luogo la Trasfigurazione, dove siamo invitati per Incontrare il Risorto, a porte chiuse! Le mura di questa Chiesa, durante la loro consacrazione sono state unte con l'Olio santo e benedetto, per albergare una esperienza unica: la Trasfigurazione ebdomadaria!
Al di più, ogni vola the il Celebrante dice: "la Pace sia con voi" o "il Signore sia con voi", ci ricorda che Cristo Risorto si trova tra noi! Quanta Grandezza impregna questi momenti Sacri dove possiamo vedere, per gli occhi del Cuore, Cristo Risorto, presente tra noi!
Contiamo per questo sugli Occhi e il Cuore di Maria: "non guardare i nostri peccati (qualsiasi atto che facciamo, qualsiasi mezzo altro che Maria che prendiamo per incontrarTi, per vederTi, e per entrare sotto la Tua Tenda, O Cristo) ma alla fede della tua Chiesa" cioè la fede di Maria! "la fede di Maria diventa la fede nostra" (GPII)! Lei è la Scala sacra ("scala di Giacobbe" dice la liturgia) che ci fa salire verso il Figlio, verso la sua Altezza vertiginosa! Maria è Colei che ci mostra il Risorto ("hodiguitria"). Senza i suoi occhi, senza il suo cuore, come potremo sopportare l'intensità abbagliante del Risorto, senza gli occhi di Maria, come potremo tenere in Piedi davanti a Cristo?
Eccoci in piedi durante la Processione del Vangelo perché Cristo È presente tra noi, cammina tra noi come lo faceva 2000 anni fa. È presente realmente, e aprirà la Sua Bocca e ci parlerà! "In Piede", "alzatevi" ci richiama il Diacono, perché "È Cristo" che è qua presente e che sta per parlarci! Siamo in piedi anche durante la Proclamazione del Vangelo, e il Sacerdote (o il Diacono) ci dice: "ascoltiamo attentamente", perché è Cristo che sta per parlarci.
Il Sacerdote canta il Vangelo, perché "cantare" è andare lentamente, gustare ogni parola, e essere portato dalla contemplazione delle Parole che sono Spirito Santo e Vita divina che ci sono date e dare a loro il tempo di penetrare nel nostro cuore e nella nostra intelligence, è dare il tempo al Sacramento della Proclamazione di agire, cioè allo Spirito Santo di far entrare in noi le Parole che sono Spirito e Vita! Eccoci IN PIEDE davanti a Cristo! Come abbiamo potuto stare in piede davanti al Re di Gloria? Che mistero!!
Rendiamo grazia a Dio che ci offre ogni settimana di entrare nella Luce dell'Ottavo Giorno, il Giorno ultimo, il Giorno della Risurrezione, "il Giorno che fecce il Signore", il Giorno del Signore, quest'Universo tutto di Luce dove non ci sono ombre!
Cerchiamo di ricevere con attenzione, e tutti insieme, la Grazia speciale, data a tutti, per partecipare fruttuosamente ai Santi Misteri
Grazia che permette alla nostra debolezza, alla nostra mancanza di concentrazione, di essere raccolti, attenti, avendo la bocca del nostro cuore e della nostra intelligenza aperte, gli occhi aperti,
grazia che ci eleva e ci rende degni di partecipare alla Contemplazione delle Parole che sono Spirito e Vita, di vedere Cristo, di AscoltarLo, e di digerire le sue Parole e di prendere parte del Bacio (la Comunione), di essere mangiati da Lui, di entrare sotto la Sua Tenda.
Chi è come noi, razza di Santi?!!
Ps 15,1: "JHWH, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte? "
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Ciò che conta è soprattutto questo: cercare di vivere la Messa in questo modo, e per questo notiamo che è menzionata l'esistenza di una grazia specifica, data a tutti (ma bisogna chiederla, volerla, riceverla) per una raccoglimento (per arrivare alla superfica dell'acqua), una grazia del soccorso generale che fa arrivare alla frontiera dell'Azione di Dio… cio' fa si che la Messa vissuta cosi (in ogni caso progressivamente fino all'Unione con Dio) è una grazia data a tutti! Questo punto è importante.
È un punto importante a sviluppare perché, se tramite l'Ottavo Giorno, Dio ci invita in modo ebdomadario a una esperienza mistica (partecipare ai Santi Misteri), egli ci dà i mezzi per arrivarci!! Non ci sono dei privilegiati! Pero' se non lo sappiamo, o se non ci prepariamo a questa Grazia, si rischia di diventare come degli stranieri, non entriamo in Cristo, il nostro cuore, contrariamente a cio' che ripetiamo in modo meccanico, non sarà "nel Signore"!! ("- In alto i nostri cuori", "- Sono rivolti al Signore").